Sovraindebitamento: ex imprenditore cancella 290.000 euro di debiti con il ricavato di un immobile già all’asta
Sovraindebitamento: nuovo caso di successo per SOS Indebitati presso il tribunale di Bergamo. Un ex imprenditore edile, oggi lavoratore dipendente nello stesso settore, dopo aver chiuso la propria attività nel 2018 a causa della crisi economica, accede alla procedura di liquidazione del patrimonio mettendo a disposizione il ricavato dalla vendita all’asta di un appartamento più box (l’immobile nel frattempo era già stato aggiudicato ma il ricavato non ancora attribuito alla banca pignorante) per l’importo di 115.000 euro e una piccola parte del proprio reddito futuro (100 euro mensili per quattro anni, pari alla durata della procedura). Mettendo a disposizione quindi la cifra complessiva di 120.000 euro, il ricorrente ha risolto il suo sovraindebitamento cancellando debiti per circa 290.000 euro derivanti principalmente dal mutuo per l’acquisto dell’immobile, da finanziamenti legati alla vecchia attività e da alcuni debiti con l’erario.