Tribunale di Milano: Madre separata con una figlia minorenne cancella 70.000 euro di debiti offrendo parte del suo reddito
Una mamma separata con una figlia minorenne viene ammessa alla Liquidazione del Patrimonio con provvedimento del Tribunale di Milano del 1.4.2022.
I suoi debiti, circa 70.000 euro, erano dovuti in buona parte alla volontà di aiutare i familiari: una fideiussione relativa ad un mutuo contratto dalla madre per costituire e avviare un’attività economica rivelatasi fallimentare e l’acquisto insieme all’ex compagno di un’autovettura ad uso esclusivo di quest’ultimo.
Considerando che la sua retribuzione mensile e quella del nuovo compagno sono appena sufficienti a coprire le spese per vivere della famiglia, il tribunale ha stabilito in 230 euro mensili per la durata di 4 anni, la somma che la debitrice dovrà versare ai creditori per ottenere la cancellazione di tutti i suoi debiti. In aggiunta ad un contributo esterno di 3.500 euro messo a disposizione dal compagno, la cifra totale messa a disposizione dei creditori ammonta a 14.500 euro che ne vanno a estinguere 70.000.
Grazie alla legge n. 3 del 2012, la debitrice ha trovato una soluzione definitiva ai suoi problemi finanziari.